suivez-nous sur
Rechercher

Contributi per reperimento o per mantenimento dell’abitazione privata

Dernière modification 30 novembre 2017

Contributi per reperimento o per mantenimento dell’abitazione privata a sostegno di situazione di emergenza abitativa.

I conduttori di alloggi privati che hanno ricevuto un sollecito di pagamento o una procedura di sfratto per morosità dovuta a incolpevolezza, possono presentare la richiesta per ricevere dei contributi per il mantenimento dell’abitazione.

Requisiti

Per poter accedere al contributo occorre essere in possesso dei sottoelencati requisiti:

- la residenza a Chivasso da almeno due anni o, in caso contrario, una relazione sociale del CISS nel caso in cui nel nucleo ci siano minori,

  • - un ISEE inferiore a €. 7.500,00,
  • - il contratto di locazione regolarmente registrato,
  • - aver pagato almeno otto affitti negli ultimi due anni
  • - non aver ricevuto, nei due anni precedenti, di un contributo analogo o per il reperimento di una nuova abitazione.

L’ammontare del contributo è stabilito da un provvedimento dirigenziale e non può superare l’ammontare di €. 2.000,00 per canoni e spese condominiali.

Analogamente possono presentare richiesta di contributo per una nuova abitazione privata, quei cittadini che si trovano in una situazione di emergenza abitativa o documentata dal CISS. In tal caso il contributo non può essere superiore a €. 1.500,00.

Il regolamento comunale contenente i criteri, le modalità di erogazione e l’entità dei contributi è stato approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 72 del 21/12/2015 e stabilisce, altresì, che in caso di mancanza dei requisiti previsti, la Giunta Comunale su relazione motivata dell’assistente sociale, può procedere all’assegnazione di contributi straordinari.

 

 

 

 


Gestion des cookies
Ce site utilise des cookies techniques, analytiques et tiers. En poursuivant votre navigation, vous acceptez l’utilisation de cookies. Pour plus d’informations, consultez la Cookie Policy