Nella Biblioteca MOviMEnte, ieri pomeriggio, si è tenuta la presentazione ufficiale del progetto “Riflessi di Legalità: angoli di cultura e dibattito civico”, promosso dalla Consulta della Legalità del Comune di Chivasso. L’iniziativa illustrata, alla presenza di numerosi soggetti coinvolti, dal presidente Vincenzo Ferrantello, dall’assessore comunale alla Legalità Gianluca Vitale e da Chiara Casalino che ha la delega al Commercio, si propone di portare la cultura della legalità fuori dai luoghi istituzionali, rendendola parte integrante della quotidianità cittadina.

Il progetto nasce dall’idea che la legalità non sia solo un principio da difendere, ma un valore da vivere e condividere. Il titolo stesso, “Riflessi di Legalità”, richiama il concetto di riflessione personale e collettiva, suggerendo che ogni gesto, ogni scelta, ogni parola può essere un riflesso di responsabilità e giustizia. Attraverso il coinvolgimento di ASCOM, del Distretto Urbano del Commercio e delle attività commerciali, il progetto mira a trasformare luoghi di consumo e aggregazione in spazi di consapevolezza. Ogni esercizio aderente riceverà un attestato simbolico, riconoscendone il ruolo attivo nella promozione dei valori civici.

Il progetto prevede anche una campagna social, con l’invito ai cittadini a condividere pensieri e immagini legati al tema della legalità, contribuendo a diffondere il messaggio in modo capillare e partecipato. Il progetto coinvolgerà anche le scuole secondarie di secondo grado, attraverso un contest letterario dedicato alla scrittura di racconti brevi sul tema della legalità, e una challenge creativa su TikTok, per stimolare i più giovani a riflettere in modo originale e contemporaneo.

Nella seconda fase, “Riflessi di Legalità” si articolerà in un ciclo di eventi pubblici, spettacoli teatrali, dibattiti, flash mob e incontri con esperti, docenti, giornalisti e testimoni. Le tematiche affrontate spazieranno dalla lotta alle mafie alla prevenzione del bullismo, dai diritti sul lavoro alla sicurezza negli spazi pubblici, fino alla violenza di genere e all’accessibilità per le persone con disabilità. Alcuni appuntamenti saranno collegati a ricorrenze nazionali, altri si svolgeranno in modo autonomo, con l’obiettivo di offrire occasioni di confronto e approfondimento.

Destinato a cittadini di tutte le età, studenti, commercianti e appassionati di cultura, il progetto punta a rafforzare il senso di responsabilità individuale e collettiva, valorizzando il ruolo delle attività commerciali come presidi civici e culturali. Un’iniziativa che unisce cultura, partecipazione e impegno sociale, per rendere la legalità un valore visibile, condiviso e quotidiano.