Coronavirus. Fase 2: le misure adottate dal Comune di Chivasso
Fase 2: le misure adottate dal Comune di Chivasso
Consentita l’attività sportiva con i propri figli
L’amministrazione comunale di Chivasso ha adottato le nuove misure di sicurezza inserite all’interno del DPCM del 26 aprile 2020 relative alla fase di graduale riaperture delle città cosiddetta (Fase 2). Le nuove regole sono in vigore da lunedì 4 maggio e fanno riferimento, in particolare, agli spostamenti, alle attività da svolgere all’aperto ed agli esercizi commerciali.
Oltre agli spostamenti dettati da comprovate esigenze, anche a Chivasso sono consentiti gli spostamenti dal proprio domicilio o dalla propria residenza anche per raggiungere i propri congiunti, ovvero tutti i soggetti con cui si hanno rapporti affettivi stabili, parenti fino al sesto grado ed affini entro il quarto grado. E’ consentito il rientro nel luogo di domicilio o residenza a chi è rimasto bloccato dal lockdown nelle città in cui si studia o si lavora.
Riaperti anche i parchi ed i giardini pubblici, in cui ci si potrà recare per fare passeggiate ed attività fisica in solitaria e senza creare assembramenti. Rimangono invece chiuse, per il momento, le aree gioco.
Particolare attenzione è stata data ai bambini, che potranno uscire e praticare attività fisica con i propri genitori, anche lontano dalla propria abitazione. “I bambini sono quelli che maggiormente hanno sofferto e stanno soffrendo questi mesi di chiusura totale - commenta il primo cittadino Claudio Castello -. A loro è stata tolta la possibilità di andare a scuola, di socializzare con i propri coetanei, di giocare con loro e anche di praticare sport. Tutti noi sappiamo quanto tutte queste attività siano importanti per il loro sviluppo ed è per questo motivo che, pur non potendo ancora permetterci di aprire le aree gioco, abbiamo riaperto le aree verdi, i giardini ed i parchi della nostra città, e consentito le uscite con per svolgere attività motoria in compagnia di un solo genitore”. “Sono consentite - continua - le passeggiate con persone non autosufficienti, gli allenamenti degli atleti professionisti con attività individuate dal Coni”. Le attività sportive sono consentite anche a distanza dalle proprie abitazioni ma solo individuale e con una distanza di almeno due metri da altri sportivi. Riaperte anche le aree cani, che i fruitori potranno utilizzare per un massino di 15 minuti a testa.
“Chiedo ai cittadini di utilizzare il buon senso e di rispettare le norme igienico - sanitarie - ricorda il sindaco -. Ricordo di lavarsi spesso le mani con soluzioni idroalcoliche ed evitare abbracci e strette di mano. In caso di starnuti e tosse utilizzare fazzoletti evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie. Naturalmente è obbligatorio l’utilizzo di mascherine e di guanti”.
Per quanto riguarda le celebrazioni religione, saranno consentiti i funerali ma solo alla presenza di congiunti e fino ad un massimo di 15 persone. Da martedì 5 maggio è consentito l’accesso ai cimiteri e nel corso dell’avvio di questa fase, verrà effettuata un’opera di monitoraggio al fine di verificare eventuali criticità e valutare l’opportunità di disciplinare l’accesso in modo contingentato.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, è previsto l’aumento delle frequenze nelle ore di punta, riservandosi la possibilità di efficientare il trasporto passeggeri attraverso l’attivazione di un servizio di chiamata da parte dell’utente. Sarà necessario contingentare il numero massimo di passeggeri sugli autobus prevedendo dei markers sui posti a sedere per indicare quelli che non possono essere utilizzati ed organizzando e contingentando la salita e la discesa dai veicoli.
“Le linee urbane non sono mai cessate, ma per garantire la massima sicurezza dei cittadini, abbiamo provveduto ad un’accurata sanificazione anche attraverso l’acquisto di un apparecchio generatore di ozono - riferiscono il primo cittadino e l’assessore Domenico Barengo -. Ogni bus viene sostituito al termine di ogni giro, tutti i mezzi sono stati dotati di gel disinfettante per gli utenti ed il conducente è completamente separato dagli utenti”. Anche in questo caso è previsto l’obbligo di indossare le mascherine da parte degli utenti e saranno messi a disposizione dei dispenser con prodotti igienizzanti”.
Per le auto invece, è stata temporaneamente sospesa la sosta a pagamento e sono in corso di valutazione l’adozione di misure volte al prolungamento della sospensione del pagamento delle aree di sosta in funzione del graduale ripristino della mobilità urbana.
I commercianti possono gradualmente riaprire le loro attività attraverso i servizi di asporto e domicilio.
“Come amministrazione è stato prontamente predisposto il modello della comunicazione da trasmettere via mail per attivare l’asporto da parte delle attività di ristorazione ed è stato predisposto e pubblicato un elenco per dare visibilità agli esercizi commerciali che effettuano consegne a domicilio. Sono stati prontamente attivati e distribuiti i buoni spesa ai cittadini da poter utilizzare presso gli esercizi commerciali locali aderenti all’iniziativa e si sono riorganizzati in sicurezza i mercati settimanali del lunedì, del martedì e del sabato ed è in fase di studio la riorganizzazione del mercoledì”.
“Come in precedenza, anche per la seconda fase dell’emergenza, sarà cruciale l’attività di controllo del territorio posta in essere dalle Forze di Polizia - dichiara Castello -. Sebbene questa fase sia caratterizzata da un generale allentamento delle misure inerenti il divieto di mobilità delle persone, è bene chiarire che permane l’obbligo del distanziamento sociale, pertanto accanto alla tradizionale attività di controllo intrapresa fino ad ora sarà previsto un rafforzamento dei controlli nell’ottica di tale specifica esigenza”.
Pubblicato il 6 maggio 2020
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