Al Comune di Chivasso sono stati affidati i lavori di realizzazione di nuove piste ciclabili, ciclopedonali e passaggi pedonali per un quadro economico totale pari a 180 mila euro. Il progetto esecutivo era stato approvato lo scorso 8 marzo dalla Giunta Municipale. Gli interventi appaltati, per un tracciato complessivo di circa 20 chilometri e per una durata di 60 giorni naturali e consecutivi, prevedono la realizzazione di una rete urbana di percorsi ciclabili e ciclopedonali sfruttando l’esistente viabilità nell’ambito del tessuto urbano del concentrico. Gli interventi saranno realizzati principalmente mediante l’apposizione di una nuova segnaletica lungo i vari tracciati, la sostituzione o la rimozione della segnaletica esistente in contrasto e la gestione dei principali nodi della rete, specialmente per quanto concerne gli attraversamenti della viabilità. Inoltre si creerà un percorso a finalità turistica, che permetterà agli utenti di visitare e conoscere la città di Chivasso ed il suo centro storico. Quest’ultimo, per la natura degli spazi e la gestione viabile dell’area, verrà a far parte dei percorsi aperti alla circolazione sia pedonale che ciclabile.
L’anello periurbano individuato nello studio di fattibilità nasce con l’idea di creare un percorso di lunghezza media che può essere sfruttato sia per una tranquilla escursione cicloturistica alla portata di tutti sia per un’attività escursionistica o di running di un certo impegno. Esso sfrutterebbe una parte della rete urbana a cui si aggiungono alcuni tratti che raggiungerebbero zone prossime a Chivasso, tra cui le frazioni di Castelrosso, Torassi, Betlemme e Montegiove.
“La crescente richiesta di mobilità lenta e sostenibile – ha commentato con soddisfazione il sindaco Claudio Castello - impone a chi amministra il territorio di attivarsi per offrire ai cittadini dei percorsi riconoscibili, fruibili in sicurezza ed attrattivi anche per finalità turistiche. Spesso l’assetto urbanistico e storico delle città e del territorio non permette di realizzare nuove infrastrutture al servizio della mobilità pedonale, ciclistica ed escursionistica, tuttavia abbiamo seguito le possibilità e gli spazi per realizzare in maniera organica alcuni percorsi ciclabili e ciclopedonali, attraverso l’infrastrutturazione leggera del patrimonio viabile e pedonale a Chivasso. Rimane solo il rammarico – ha concluso il primo cittadino – di non aver potuto dare seguito agli altri progetti per coprire l’intero territorio chivassese, ma i rincari incontrollabili anche nel settore dei lavori pubblici rendono più saggio programmare con oculatezza”.
“Apriamo la città ad un progetto ecosostenibile di mobilità urbana – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Domenico Barengo -. Una rete ciclabile sul territorio comunale favorirà inoltre buoni collegamenti tra i luoghi e sarà sicuramente un buon incentivo per ridurre l’uso della macchina, il traffico e la spesa per il carburante”.
Pubblicato il 22 marzo 2022
Ufficio Stampa del Comune di Chivasso
Dott. Salvatore Bartolotta