Avviso del 29/10/2025

A partire dal giorno 10 novembre 2025 inizieranno le operazioni di esumazione ordinaria del Campo C della Croce. Le esumazioni si svolgeranno nei giorni feriali (escluso il sabato) durante le operazioni le aree interessate saranno chiuse al pubblico per motivi di igiene, sicurezza e riservatezza.

L'elenco dei nominativi dei defunti interessati è allegato all'ordinanza n. 438 del 17/09/2025, allegata in fondo alla pagina. I familiari dei defunti che non avessero ancora preso contatti con il gestore del cimitero, ditta A.F.I.B. srl, sono invitati a farlo al più presto.

Servizio Elettorale 

IL DIRIGENTE

Visti:
- l’art. 107 del D. Lgs n. 267/2000 “Testo unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”;
- il D.P.R. 10 Settembre 1990, n. 285 (Approvazione del regolamento di polizia mortuaria);
- la Circolare del Ministero della Sanità 24 giugno 1993, n. 24 “Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con D.P.R. n. 285/90: Circolare esplicativa”;
- il D.P.R. del 15 luglio 2003 n. 254 “Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell'articolo 24 della legge 31 luglio 2002, n. 179”;
- la L. 30 marzo 2001, n. 130 “Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri”;
- la Legge regionale 31/10/2007, n. 20 - Disposizioni in materia di cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri;
- la Legge regionale 3/08/2011, n. 15 - Disciplina delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali, Modifiche della legge regionale del 31 ottobre 2007, n. 20 (Disposizioni in materia di cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri);
- il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8/08/2012, n. 7/R - Regolamento in materia di attività funebre e di servizi necroscopici e cimiteriali, in attuazione dell’articolo 15 della legge regionale 3 agosto 2011, n. 15 (Disciplina delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali);
- la Circolare del Ministero della Sanità n. 10 del 31/07/1998;
- il vigente “Regolamento Comunale di polizia mortuaria, dei trasporti funebri e del servizio cimiteriale”, ed in particolare Cap. VI, Artt. da 62 a 69;

Considerato che, sulla scorta di verifiche condotte, nei cimiteri comunali di Chivasso – Capoluogo e Castelrosso, le disponibilità residuali di spazi per inumazione a terra sono in fase di esaurimento e che, pertanto, tenuto conto anche della necessità di pianificazione della rotazione dei campi a terra, occorre procedere all’esumazione ordinaria di salme al fine di reperire spazi da destinare a nuove inumazioni;

Considerato altresì che i seguenti campi comuni di inumazione a terra: 

- Cimitero Comunale del Capoluogo, Campo C della Croce ingresso di Via Caluso
- Cimitero della frazione Castelrosso, Campo n. 5
come individuati nelle planimetrie allegate e come da foto allegate alla presente ordinanza tutte sotto lettere A1 (Chivasso Capoluogo) e A2 (Castelrosso), risultano essere, tra quelli con sepolture di date omogenee, quelli con sepolture più datate, tenendo presente che anche le poche sepolture più recenti hanno superato abbondantemente il richiesto periodo di 10 anni;

Ritenuto quindi necessario ordinare l’esumazione ordinaria dei defunti inumati:
- nel Campo C della Croce, con ingresso da Via Caluso, Cimitero Chivasso Capoluogo, come da elenco allegato alla presente ordinanza sotto la lettera B1;
- nel campo n. 5 del Cimitero di Castelrosso, come da elenco allegato alla presente ordinanza sotto la lettera B2;

Tenuto conto che:
• gli Uffici comunali ed il Soggetto gestore del Project Financing cimiteriale hanno già provveduto ad effettuare ogni comunicazione utile per avvisare i parenti dei defunti interessati all’esumazione ordinaria attraverso appositi cartelli apposti su ogni singolo tumulo e manifesti affissi all’interno dei Cimiteri interessati ed in particolare all’ingresso principale, in prossimità della struttura interessata e in tutti i luoghi di maggior passaggio all’interno dei Cimiteri stessi. Tali manifesti verranno ripetuti in prossimità dell’avvio delle operazioni;
• relativamente ai tumuli in stato di abbandono e/o per i quali non sono rintracciabili i parenti delle salme inumate, si procederà comunque ad esumazione ordinaria dopo l’avvenuta pubblicazione della presente ordinanza per giorni 30 nell’Albo Pretorio on line del Comune di Chivasso all’indirizzo: www.comune.chivasso.to.it e l’affissione presso i Cimiteri Comunali nei luoghi sopra specificati;

Dato atto che:
• a partire dal prossimo mese di ottobre 2025 si svolgeranno le operazioni di esumazione ordinaria delle salme inumate nei campi sopra indicati secondo un calendario dettagliato da fissarsi successivamente;
• durante le operazioni di esumazione sarà adottata ogni cautela necessaria ad evitare situazioni di disagio ai parenti dei defunti ed ai visitatori del Cimitero, nel rispetto delle salme esumate;
• gli spazi interessati dalle operazioni di esumazione saranno opportunamente delimitati e protetti per impedire l’accesso ad estranei e per garantire la riservatezza delle operazioni di esumazione;
• le operazioni di esumazione saranno condotte nei giorni feriali (escluso il sabato), fino a conclusione delle operazioni;
• si rende necessaria, per motivi d’igiene, salute pubblica e riservatezza, la chiusura al pubblico della parte di Cimitero interessata durante le operazioni di esumazione, fino ad ultimazione dei lavori di esumazione ordinaria al fine di impedire l’accesso ai non addetti ai lavori e per garantire la riservatezza delle operazioni stesse;
• le operazioni di esumazione saranno effettuate previa programmazione a cura del Soggetto Gestore del Project Financing e dell’ufficio comunale di Stato Civile, il quale provvederà a rilasciare tutte le autorizzazioni del caso;
• sarà redatto, quotidianamente e per ciascuna esumazione, a cura del Custode Cimiteriale, apposito verbale indicante il nominativo e le condizioni di ritrovamento (mineralizzazione completa o incompleta);
• qualora nel corso dell’esumazione vengano rinvenuti oggetti preziosi o ricordi personali dovranno essere tassativamente applicate le norme contenute nell’art. “Art. 68 - Oggetti da recuperare” del vigente regolamento Comunale;

ORDINA

1) l’esumazione ordinaria dei defunti inumati 

- nel Campo C della Croce, con ingresso da Via Caluso, Cimitero Chivasso Capoluogo, come da elenco allegato alla presente ordinanza sotto la lettera B1;
- nel campo n. 5 del Cimitero di Castelrosso, come da elenco allegato alla presente ordinanza sotto la lettera B2;

con inizio delle operazioni a partire dal mese di ottobre 2025 e termine delle operazioni entro il mese di aprile 2026;

2) che relativamente ai tumuli in stato di abbandono e/o per le quali non sono rintracciabili i parenti delle salme inumate, si proceda comunque ad esumazione ordinaria dopo l’avvenuta pubblicazione della presente Ordinanza per giorni 30 nell’Albo Pretorio on line del Comune di Chivasso all’indirizzo: www.comune.chivasso.to.it e l’affissione presso il Cimitero Comunale nei luoghi sopra specificati);
3) in caso di non rintracciabilità dei parenti o, in ogni caso, ove non sia stata richiesta diversa destinazione in sepoltura privata:
- la reinumazione dei resti mortali non completamente mineralizzati per ulteriori anni cinque;
- la raccolta dei resti ossei di ciascuna esumazione in contenitore idoneo (sacchetto di plastica o di tela) recante i dati anagrafici del defunto e la data di esumazione, e il deposito temporaneo degli stessi in locale del Cimitero appositamente attrezzato ad accogliere tale deposito in modo decoroso, ordinato e facilmente rintracciabile;
- trascorso il tempo di deposito temporaneo stabilito dal Responsabile comunale dei servizi cimiteriali, e comunque trascorsi almeno 6 mesi dall’esumazione, senza che siano stati rintracciati familiari o date diverse disposizioni di destinazione, la collocazione nell’ossario comune dei resti ossei rinvenuti a seguito delle operazioni di esumazione ai sensi e per gli effetti del Regolamento Comunale sopra citato;
 - la trattazione dei restanti materiali, derivanti dalle operazioni sopra indicate, in modo conforme alle
normative vigenti in materia di smaltimento dei rifiuti;
 4) l’interdizione dell’accesso al pubblico nella parte di Cimitero interessato durante il periodo di esecuzione dei lavori di esumazione;

INVITA

I familiari dei defunti inumati:
- nel Campo C della Croce, con ingresso da Via Caluso, Cimitero Chivasso Capoluogo, come da elenco allegato alla presente ordinanza sotto la lettera B1;
- nel campo n. 5 del Cimitero di Castelrosso, come da elenco allegato alla presente ordinanza sotto la lettera B2;
a prendere contatti con il Soggetto gestore del Project Financing: Ditta A.F.I.B. s.r.l. (con le modalità indicate in calce alla presente), per disporre e formalizzare con apposita istanza la destinazione dei resti ossei/resti mortali dei congiunti;

INFORMA

• che nel caso di incompleta mineralizzazione, gli esiti dei fenomeni cadaverici conservativi trasformativi potranno, con spese a carico dei familiari:
1. essere reinumati per ulteriori anni cinque; in tal caso i resti mortali saranno trasferiti, in contenitori in materiale biodegradabile, in altra fossa in reparto speciale del cimitero appositamente destinato;
2. essere avviati a cremazione, previo assenso espresso dagli aventi diritto come individuati ai sensi della L. n. 130/2001 (coniuge o, in difetto, del parente più prossimo individuato secondo gli artt. 74 – 75 - 76 e 77 del c.c.), in base alle norme vigenti, citate in premessa;
• che nel caso di completa mineralizzazione o di cremazione, le urne cinerarie e/o le cassette in zinco contenenti le ossa del defunto potranno essere tumulate nei Cimiteri del Comune di Chivasso, nei modi seguenti:
a) in cellette ossario, da richiedere in concessione;
b) all’interno di loculi/tombe/cellette, nei limiti dello spazio disponibile, già in concessione per altri congiunti, conformemente alle norme contenute nel citato Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria vigente; 

o in altro Cimitero, previo assenso del comune di destinazione;
• che, in caso di disinteresse o irreperibilità dei parenti, il Comune provvederà d’ufficio a depositare nell’ossario comune i resti ossei rinvenuti o, in caso di non mineralizzazione, alla reinumazione degli stessi;
• che le spese per la concessione di manufatti (loculi, cellette ossario, etc.), per la reinumazione dei resti mortali e per la tumulazione dei resti ossei ossei/ceneri, sono a totale carico dei richiedenti come da tariffe vigenti, che vengono riportate nelle schede allegate sotto la lettera C;
• che, qualora gli aventi diritto presumano che nel corso dell’esumazione possano rinvenirsi oggetti preziosi o ricordi personali, possono darne avviso con anticipo al soggetto gestore dei servizi cimiteriali, possibilmente partecipando alle operazioni di esumazione per poter prendere in consegna gli oggetti richiesti e rinvenuti;
• che, indipendentemente dalla richiesta degli aventi diritto, gli oggetti preziosi e i ricordi personali rinvenuti durante l’esumazione saranno consegnati al responsabile del servizio cimiteriale che provvederà a tenerli a disposizione degli aventi diritto per un periodo di 12 mesi;
• che i materiali e le opere installate sulle sepolture oggetto di esumazione saranno smantellati a cura del soggetto gestore del cimitero e non potranno essere reclamati né asportati dal cimitero da parte dei familiari o da persone da questi incaricate;

DISPONE

• che il soggetto gestore dei servizi cimiteriali, Ditta A.F.I.B. s.r.l, resti a disposizione dell’utenza per qualsiasi informazione in merito alla procedura oggetto di trattazione attraverso le seguenti modalità:
- Telefonica: Tel 0161801366 – 3248017221
- E-Mail: afib@boltro-afib.com
- Pec: afib@pec.it
- oppure direttamente presso gli uffici cimiteriali nei seguenti orari di apertura cimiteriale:
da ottobre a marzo dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00;
giovedì orario continuato dalle 09.00 alle 17.00

da aprile a settembre dalle 08.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00;
giovedì orario continuato dalle 08.30 alle 18.00

• che il soggetto gestore del servizio cimiteriale provveda ad adottare tutte le misure ritenute idonee a far sì che gli spazi interessati dalle operazioni di esumazione siano opportunamente delimitati e protetti per impedire l’accesso ad estranei e per garantire la riservatezza delle operazioni di esumazione;
• che la presente ordinanza abbia validità dalla data odierna fino al termine di tutte le operazioni relative l’oggetto e possa essere modificata/annullata con specifico provvedimento del Dirigente;
• che la presente ordinanza venga pubblicata all’Albo Pretorio on line del Comune di Chivasso, sul sito web del Comune e sui principali canali di comunicazione, ed affissa presso il Cimitero Comunale Capoluogo e presso il Cimitero di Castelrosso, unitamente ad appositi manifesti affissi all’interno dei Cimiteri interessati ed in particolare all’ingresso principale, in prossimità della struttura interessata e in tutti i luoghi di maggior passaggio all’interno dei Cimiteri stessi per gg. 180 al fine di darne la massima diffusione;
• che la presente ordinanza venga comunicata per quanto di competenza:
- al soggetto gestore dei servizi cimiteriali ditta A.F.I.B. S.r.l.;
- All’Ufficio di Stato Civile – Polizia Mortuaria;
- Al Settore Governo del Territorio;
- Al Servizio Informazione e Comunicazione

RENDE NOTO

che a norma dell’art. 3, comma 4 della L. n. 241/90 avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato per soli motivi di legittimità entro 120 giorni dalla data di pubblicazione.

Il Dirigente
Marco Lauria