Appello dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po

Pubblicato il 8 aprile 2021 • 2021 , Ambiente

Appello dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese alle aziende agricole: aiutateci a conservare la qualità dell’acqua, la più importante risorsa del nostro territorio

In pianura, specialmente nelle aree coltivate a riso, la natura trova ancora spazi interessanti nel sistema di fontanili e canali che solcano le coltivazioni. La rete di canali alimentati dai fontanili è stata scavata nei secoli per l'approvvigionamento delle acque e oggi costituisce l'ultimo rifugio per la biodiversità. Le loro sponde e le acque correnti custodiscono infatti piante acquatiche che, a loro volta, consentono la riproduzione e il riparo di pesci, rane, testuggini palustri, libellule e altri invertebrati. I fontanili e i canali diserbati chimicamente sono invece "morti".

Per mantenere in vita questi residuali elementi naturali c'è perciò bisogno della collaborazione degli operatori del comparto agricolo, come già di fatto richiesto dalla Politica Agricola Comunitaria (PAC): infatti, tra gli impegni previsti per beneficiare dei contributi pubblici è esplicito il divieto del diserbo chimico delle sponde dei corsi d'acqua. 

 leggi il testo completo della notizia su www.areeprotettepotorinese.it


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