Consultazioni elettorali giugno 2024. Nota informativa sull’attività di comunicazione istituzionale ex art.9, Legge 28/2000 e s.m.i.

Pubblicato il 10 aprile 2024 • 2024 , Comune , Elettorale

Nel mese di giugno 2024, segnatamente nei giorni 08 e 09, è previsto lo svolgimento delle consultazioni Europee, Regionali ed Amministrative.
 
A seguito dell’indizione dei comizi elettorali entreranno in vigore le prescrizioni imposte alle Pubbliche Amministrazioni in materia di comunicazione istituzionale nell’ambito più generale delle norme sulla par condicio.
 
A tal proposito si precisa che quando si verifica una sovrapposizione di consultazioni elettorali, la par condicio del divieto decorre a far data dalla convocazione dei comizi della consultazione elettorale che per prima si configura in ordine temporale e fino al termine.
 
La materia è disciplinata dall’articolo 9, comma 1, della legge 22 febbraio 2000 n. 28 che testualmente recita “dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
 
La norma è inoltre a presidio del principio costituzionale di buon andamento ed imparzialità della pubblica amministrazione, art.97 Costituzione italiana.
 
Come da nota del Corecom, n.01.11.00, pervenuta all’Ente in data 06.03.2024, prot.11739, la concessione dei patrocini risulta compresa fra le violazioni della norma sopra indicata.
 
Pertanto, onde assicurare l’osservanza delle norme da parte dell’Ente - anche quale doveroso segnale di trasparenza, imparzialità e positiva interpretazione dello spirito delle leggi in materia di “Par condicio” - l’Amministrazione comunale, dalla pubblicazione del primo decreto di indizione di uno dei comizi elettorali sopra indicati, “fino alla chiusura delle operazioni di voto”, cioè sino al prossimo 10 giugno, non accoglierà domande di Patrocinio.
 
Le eventuali iniziative di comunicazione ritenute indispensabili e indifferibili dovranno essere effettuate secondo quanto previsto dalla citata norma, come meglio specificato nella nota Corecom.
 
Gli uffici comunali restano comunque a disposizione per ogni più opportuno chiarimento.
 
Il Segretario Generale 
Dott. Salvatore Mattia
 
Pubblicato il 15.03.2024


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