Cittadinanza

Ultima modifica 24 ottobre 2023

Per chiunque ne abbia necessità, la richiesta può essere effettuata anche non dall'intestatario, purché sia in possesso della conoscenza certa degli elementi per l'identificazione dell'intestatario (cognome, nome, data e luogo di nascita)In questo caso il richiedente deve compilare una richiesta spiegando i motivi della richiesta e l'uso a cui sarà destinato il certificato.
Gli atti di cittadinanza sono conservati presso l'ufficio di Stato Civile.
Per gli stranieri che sono in possesso dei requisiti fondamentali richiesti dalla Legge italiana, possono presentare domanda di cittadinanza.

In base alle previsioni dell’art. 4, comma 2 della Legge n. 91/1992, lo straniero, nato in Italia, che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al raggiungimento della maggiore età, diviene cittadino italiano se, entro un anno dal compimento del 18° anno, dichiara di voler acquistare la cittadinanza italiana davanti all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza.
Per richiedere la cittadinanza italiana ai sensi dell’art. 4, comma 2 della Legge nr. 91/1992 è necessario essere:

  • residenti ininterrottamente in un Comune italiano dalla nascita fino ai 18 anni;
  • titolari di un permesso di soggiorno;
  • dichiarare espressamente di voler acquisire la cittadinanza italiana.

In mancanza di questi requisiti è possibile presentare documenti integrativi che attestino inequivocabilmente la presenza in Italia o documentazione che dimostri l'effettiva presenza sul territorio italiano nel periodo antecedente la regolarizzazione anagrafica.

Per cittadini stranieri che sposino un cittadino italiano non è più automatico ottenere la cittadinanza del paese del coniuge.
La procedura è uguale a quella degli altri stranieri e la richiesta di cittadinanza può essere inoltrata dopo 6 mesi di effettiva residenza sul territorio nazionale o nel caso in cui si risieda all'estero, dopo due anni di matrimonio.

La richiesta può essere presentata entro un anno dal compimento dei 18 anni, ovvero nel periodo trai 18 e i 19 anni.

La domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana deve essere indirizzata al Sindaco del Comune di CHIVASSO presso l'Ufficio di Stato Civile.

I documenti da presentare sono:

  • documento di identità (passaporto) in corso di validità;
  • titolo di soggiorno: in caso di periodi di interruzione nel titolo di soggiorno, il/la richiedente potrà presentare documentazione che attesti comunque la presenza in Italia (es. certificazione scolastica, medica e altro);
  • certificato storico di residenza rilasciato dai Comuni dove la persona ha dichiarato di aver avuto la residenza:  in caso di iscrizione anagrafica tardiva del minore presso un Comune italiano occorre presentare una documentazione che dimostri la permanenza del minore in Italia nel periodo antecedente la regolarizzazione anagrafica (es. attestati di vaccinazione, certificati medici).
  • copia integrale dell'atto di nascita del richiedente;
  • ogni altro documento utile a comprovare la continuità del soggiorno regolare;
  • ricevuta di versamento del contributo pari ad € 250,00 da effettuare a favore di: “Ministero dell'Interno DLCI – cittadinanza” numero conto corrente 809020 – bollettino mod. 451 già in distribuzione presso gli uffici postali.
Modulo richiesta
02-09-2021

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